Mai così spesso come oggi questa domanda mi viene posta. Facciamo un po’ di chiarezza.

Le abitudini alimentari possono incidere sul potenziamento del sistema immunitario poiché esistono alcuni nutrienti che possono essere d’ausilio ad esso.
Alcuni studi clinici hanno dimostrato che la Vitamina D, la Curcumina e gli omega 3, la vitamina C, lo zinco ed il selenio sono i nutrienti con maggiori evidenze di attività regolatorie dello stress ossidativo, dell’infiammazione, e quindi correlate ad un aumento delle difese immunitarie.

Tutti questi elementi e vitamine sono presenti in alcuni alimenti e che quindi bengono assimilati con una corretta dieta. Ad esempio la vit C negli agrumi, nel kiwi ed in alcune verdure come mi cavolini di Bruxelles o i broccoli. La vit.D nei pesci come salmone, sgombro (ricchi anche dei omega3) o le uova. Il selenio nei cereali come kamut, riso lo zinco nella frutta secca, in alcuni frutti di mare.
L”alimentazione deve essere però ben bilanciata e deve contenere un buon apporto proteico (ricordiamo che gli anticorpi sono proteine) e di carboidrati ad azione energetica per evitare di essere defedati e quindi di indebolire il sistema immunitario.

I suddetti microelementi e vitamine inoltre possono essere usati altresì come integratori associati ad una dieta (anche contemporaneamente al fine di avere azioni sinergiche ed epigenetiche) a dosaggi fisiologici poiché hanno un elevato profilo di sicurezza e tollerabilità e quindi possono essere consigliati alla maggior parte del soggetti anche in associazione a trattamenti farmacologici.

Ovviamente per una corretta dieta ed integrazione al fine di rafforzare il sistema immunitario e ridurre il rischio di patologie (oltre che ottenere il peso forma) c’è bisogno di uno specialista.

Quindi cosa aspetti a contattarmi?
Dai il giusto peso alla tua salute.